Strumenti di analisi on-chain: come usare le metriche

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Strumenti di analisi on-chain: on-chain vs off-chainOff-Chain Fuori dalla blockchain

In breve:

  1. i dati on-chain rappresentano tutte le informazioni delle transazioni allā€™interno di una determinata blockchain;
  2. ciĆ² consente di non limitarsi alla semplice analisi di un grafico, ma di ottenere il maggior numero di dati possibili;
  3. una buona analisi on-chain puĆ² aiutare a migliorare le proprie previsioni.
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Ad esempio, i dati on-chain di Ethereum rappresentano lā€™insieme di tutte le informazioni di ogni singola transazione al suo interno.

Vediamo, nello specifico, alcuni esempi di dati on-chain.

Esempi di dati on-chain

Allā€™interno dei dati on-chain di una blockchain, possiamo trovare:

  1. dati di transazione;
  2. dati dei blocchi;
  3. codici degli smart-contracts.

I dati di transazione sono le informazioni relative agli importi trasferiti, il saldo rimanente su un indirizzo o i semplici indirizzi di invio e ricezione. In questo modo, per esempio, ĆØ possibile capire se un indirizzo in particolare ha eseguito movimenti sospetti.

I dati dei blocchi, invece, possono mostrare informazioni relative ai reward ricevuti per ogni blocco, le commissioni richieste dai miners o dai validatori e i dati dei timestamp. Brevemente, il timestamp ĆØ un dato memorizzato in ciascun blocco come serie unica.

La sua funzione principale ĆØ quella di determinare il momento in cui un blocco ĆØ stato estratto e validato. Infine, i codici smart-contract possono aiutare a capire come opera una determinata blockchain, seguendo le logiche applicate da ogni contratto.

Differenza tra off-chain e on-chain

La differenza tra off-chain e on-chain ĆØ comprensibile dal termine stesso. I dati off-chain sono quelli ā€œfuori dalla catenaā€, ovvero informazioni che derivano da operazioni eseguite al di fuori della blockchain.

Per capire meglio il cosa significa off-chain, perĆ², ĆØ bene partire dalla comprensione dei dati on-chain. Un dato on-chain, come anticipato sopra, ĆØ un dato allā€™interno della rete. In poche parole, se si esegue una transazione approvando uno smart-contract, facendola validare e facendola registrare su blockchain, questo rappresenterĆ  un dato on-chain.

Al contrario, una transazione off-chain porta il valore al di fuori della blockchain stessa. Tre esempi di dati off-chain possono essere:

  1. trasferimento tra due parti in accordo tra loro;
  2. utilizzo di una terza parte (es. processori di pagamento);
  3. acquisto di un coupon contenente criptovalute e scambio del codice per il riscatto dei token.

Banalmente, un utente potrebbe anche aprire un wallet, caricarlo con dei fondi e fornire la propria chiave privataPrivate key Una chiave crittografica utilizzata per accedere alle criptovalute e confermare transazioni. ad un altro utente. In questo modo si evita lo scambio effettivo sulla blockchain, evitando i costi di transazione che talvolta (come su Ethereum) possono essere elevati.  

PerchĆ© usare lā€™analisi on-chain?

Lā€™analisi on-chain puĆ² aiutare in quanto contiene unā€™infinitĆ  di informazioni per affinare il proprio processo decisionale. In particolare, viene messo in evidenza il comportamento effettivo degli investitori, con la possibilitĆ  di comprendere la reale natura della blockchain e il suo stato di salute.

Semplicemente conoscendo il numero di indirizzi attivi e il numero di transazioni allā€™interno della rete, si possono giĆ  trarre diverse conclusioni rispetto a una blockchain.

Se si nota un incremento salutare del numero di address e di transazioni, si potrebbe ad esempio prevedere un ulteriore incremento di prezzo del token.

Difatti, il prezzo del token potrebbe essere basso ma la blockchain potrebbe avere un numero crescente di investitori.

Quindi, un calo di prezzo o un prezzo basso non ĆØ necessariamente simbolo di fallimento di un progetto, se questo ĆØ sostenuto da tantissimi investitori.

Basta pensare a Shiba Inu che, nonostante sia nata come memecoin, ha alle spalle un gran numero di utenti che la sostengono e che hanno causato rialzi di prezzo a dir poco elevati.

Tra lā€™altro, i dati on-chain consentono di ottenere rapporti sul comportamento degli investitori. Si possono, ad esempio, trovare dati sulla capitalizzazione di mercato e sulla capitalizzazione realizzata. CiĆ² significa che si puĆ² capire se gli investitori operano a lungo o breve termine.

Quando i due dati divergono fortemente, si puĆ² preannunciare una situazione di mercato molto volatile e speculativo, spesso portatore di perdite.

In questo senso, grazie allā€™analisi on-chain ĆØ possibile scovare il momento propizio per aprire o chiudere una posizione. Un indicatore interessante da unire a questo dato ĆØ il set UTXO.

Sfruttando la 1Y+ HODL Wave si puĆ² avere unā€™idea piĆ¹ chiara di chi sta seguendo strategie di HODLing. Un numero crescente di investitori a lungo termine potrebbe essere infatti simbolo di un potenziale rialzo di prezzo.

Strumenti per analisi on-chain

Di seguito elencheremo alcuni strumenti utili per eseguire le proprie analisi on-chain.

CoinMetrics

Tra i principali strumenti dianalisi on-chain cā€™ĆØ CoinMetrics, piattaforma molto intuitiva e completamente gratuita.

strumenti di analisi on-chain: address number
Numero di address e prezzo BTC. Fonte: https://charts.coinmetrics.io/network-data/

Qui, ad esempio, vediamo in verde il numero di indirizzi attivi sulla rete Bitcoin, e in rosso il prezzo rapportato al dollaro. Notare come allā€™incrementare del numero di indirizzi, spesso il prezzo aumenta.

Allo stesso tempo, ci sono momenti in cui nonostante il cambiamento del numero di indirizzi il prezzo non ha subito forti oscillazioni.

Per vedere altre metriche basta usare il pulsante metrics e scegliere quelle di proprio interesse.

LookIntoBitcoin

Abbiamo giĆ  citato diversi indici di LookIntoBitcoin nel nostro articolo su come fare un piano di accumulo Bitcoin con il CBBI Index.

La piattaforma si divide in 4 sezioni:

  1. Market Cycle Charts
  2. On-chain Charts
  3. Address Balance Charts
  4. Lightning Network Charts

Nella prima si possono trovare informazioni relative ai cicli di mercato come il Fear & Greed Index e lo Stock-Flow Model. Questā€™ultimo mostra il rapporto dei bitcoin in circolazione rispetto alla quantitĆ  di bitcoin estratti annualmente, e la relazione di questo rapporto con il prezzo.

Nella sezione On-chain Charts si possono invece trovare le metriche on-chain. Tra queste, ci sono la giĆ  citata 1Y+ HODL Wave, il Reserve Risk (livello di confidence degli investitori a lungo termine) e il Whale Shadows, un indicatore che mostra quando i bitcoin che non si sono mossi on-chain per molti anni tornano a muoversi in grosse quantitĆ .

Dallā€™altro lato, lā€™Address Balance Charts contiene gli strumenti per analizzare informazioni sui wallet.

Quindi, si puĆ² vedere il numero wallet con piĆ¹ di 1, 10 o 100 BTC, individuando anche quelli con piĆ¹ di 1000 BTC in un unico indirizzo. Al momento della scrittura, il numero di indirizzi contenenti piĆ¹ di 1000 BTC equivale a 2265.

Infine, nella sezione Lightning Network Charts si puĆ² vedere la capacitĆ  dei nodinodi In questo caso sono computer che forniscono informazioni sulla blockchain. Solitamente un terminale\pc viene definito in gergo informatico "nodo". del network Bitcoin e il numero di nodi Lightning.

Tutto ciĆ² fa capire che LookIntoBitcoin ĆØ sicuramente il miglior strumento per analisi on-chain di Bitcoin.

IntoTheBlock

Ultimo ma non per importanza, suggeriamo di dare unā€™occhiata anche a IntoTheBlock. Questo offre unā€™ampia varietĆ  di strumenti di analisi on-chain per lā€™analisi di diverse blockchain e criptovalute. Si puĆ² vedere anche lā€™order bookOrder book Un registro che mostra le richieste di acquisto e vendita in un exchange. nonchĆ© il sentiment degli investitori.

strumenti di analisi on-chain: IntoTheBlock dashboard
Dashboard IntoTheBlock. Fonte: https://app.intotheblock.com/

Aprendo un account gratuito, inoltre, si ha accesso a maggiori funzionalitĆ .

Altri strumenti utili possono essere:

Limiti dellā€™analisi on-chain

Essendo i dati on-chain estrapolati da reti nate al massimo da una decina dā€™anni, ĆØ molto difficile interpretarli nel modo corretto, e spesso non si hanno abbastanza informazioni in modo da delineare un trend o un buon momento di mercato.

Inoltre, tutto dipende anche dalla natura e dallā€™obiettivo di una determinata blockchain, elementi che potrebbero influenzare la qualitĆ  e la quantitĆ  delle informazioni on-chain. In linea di massima, se le metriche sono crescenti, allora si possono prevedere dei momenti positivi di mercato.

Ovviamente, le previsioni non sono una scienza esatta. Basterebbe un momento di panico globale per far sƬ che gli investitori chiudano le proprie posizioni vendendo e facendo crollare i prezzi.

Riassumendo, possiamo dire che i limiti dellā€™analisi on-chain sono:

  1. mancanza di dati storici, soprattutto per progetti emergenti;
  2. non poter fare previsioni per investimenti a breve termine;
  3. presenza di lightning network che possono variare in tempi brevi le informazioni sulle transazioni.

Di conseguenza, le metriche on-chain sono spesso usate da chi vuole attuare un piano di accumulo o puntare su un asset nel lungo termine.

Ciononostante, alcuni possessori di nodi validatori o investitori esperti potrebbero incrociare le metriche con dati provenienti dallā€™analisi tecnica per individuare, ad esempio, supporti e resistenze.

Conclusioni

Lā€™analisi on-chain ĆØ senza ombra di dubbio un buon modo per ottenere informazioni su un determinato asset. Incrociando i dati della blockchain con quelli provenienti dalle proprie analisi, dalle news di mercato e da tutto ciĆ² che concerne il mondo cripto, si possono migliorare le proprie performance.

Ciononostante, bisogna sempre fare le proprie valutazioni e non agire mai impulsivamente, tenendo sempre a mente il rapporto risk/reward. Se conosci altri strumenti di analisi on-chain, faccelo sapere sui nostri social!

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