Crollo Genesis: potrebbe accadere? Prelievi sospesi

crollo genesis
crollo genesis

Crollo Genesis Imminente? Intanto la piattaforma sospende i prelievi

In breve:

  1. possibile crollo Genesis che sospende i prelievi a seguito del crollo di FTX;
  2. nella giornata del 15 novembre, gli utenti hanno ricevuto un invito ad una call in cui il CEO avrebbe discusso dell’attuale situazione di mercato;
  3. il giorno successivo Genesis ha annunciato di voler sospendere i prelievi, creando panico generale.

Il crollo di FTX sta continuando a mietere vittime nel comparto cripto non solo tra gli investitori, ma anche tra le varie piattaforme di scambio.

Una delle più colpite nell’ultima settimana è stata Genesis, società di cripto valute di proprietà del Digital Currency Group (DCG). 

Difatti, Genesis ha sospeso i prelievi degli utenti ha sospeso i prelievi negli ultimi facendo diversi annunci su Twitter che hanno creato un po’ di confusione e panico generale.

1 2

Possibile Crollo Genesis che sospende i prelievi: cosa succede?

In data 15 novembre Genesis ha iniziato ad inviare dei messaggi di testo ai suoi utenti in cui ha annunciato l’imminente chiamata del CEO Derar Islim, che avrebbe appunto discusso lo stato in cui si trovano il mercato cripto e Genesis stesso.

Fin qui tutto regolare, in quanto la maggior parte degli utenti pensava si trattasse di una call di Recap in cui si sarebbero semplicemente discussi i possibili esiti di mercato a seguito degli ultimi avvenimenti.

Peccato, però, che subito dopo la chiamata la società di Genesis abbia annunciato di aver optato per la sospensione temporanea dei prelievi.

In particolare, il team ha annunciato che “Questa decisione è stata presa in risposta all’estrema dislocazione del mercato e alla perdita di fiducia del settore causata dall’implosione di FTX.

L’impatto riguarda l’attività di prestito di Genesis e non influisce sulle attività di trading o di custodia di Genesis. È importante sottolineare che questa azione temporanea non ha alcun impatto sulle operazioni commerciali di DCG e delle altre società interamente controllate.”

Considerando che la società nel Q3 del 2022 registrava quasi 3 miliardi di dollari in prestiti attivi, si è scatenato giusto un po’ di panico tra i retailers. 

La cosa che fa più sorridere è che giusto la settimana prima Genesis ha dichiarato di “non avere alcuna esposizione creditizia netta rilevante nei confronti di FTX”.

Crollo Genesis: quali potrebbero essere le conseguenze?

Nonostante Genesis non sia tra le piattaforme più diffuse per il trading, almeno per quanto riguarda l’investitore medio italiano, un eventuale crollo potrebbe portare conseguenze non molto piacevoli.

Basti pensare che DCG possiede CoinDesk, Foundry, Luno e Grayscale, di cui quest’ultimo detiene 17 ETF di criptovalute e rappresenta uno dei maggiori detentori di Bitcoin (circa 11 miliardi di dollari in controvalore al momento attuale).

Inoltre, la piattaforma è molto usata da whale che usano genesis per ottenere rendimenti, come le istituzioni. 

Come se non bastasse, gira voce che Binance voglia acquistare il portafoglio di Genesis, tanto per cambiare. 

Crollo FTX: aggiornamenti sul bilancio

Dopo il crollo FTX, che ha portato appunto a numerose conseguenze spiacevoli e un po’ discutibili, vediamo un po’ qual è il loro bilancio attuale.

Al momento della scrittura, questo è l’elenco dei fondi liquidi, semiliquidi e illiquidi della piattaforma

  • Liquido: -8 miliardi di dollari
  • Semi: +5,5 miliardi di dollari
  • Illiquido: +$3.5b

Un quadro dettagliato del bilancio di FTX può essere visto qui. In particolare, sono stati segnalati dei “conti fiat nascosti” in negativo di ben 8 miliardi, e partecipazioni fittizie con oltre 7 milioni di dollari.

In più, da notare come le due partecipazioni più grandi di FTX erano rappresentate da 5,9 miliardi di dollari di $FTT (market cap di 500 milioni di dollari) e 2,5 miliardi di dollari di $SRM (market cap di 65 milioni di dollari), entrambi token illiquidi emessi da FTX stesso.

Seguiranno aggiornamenti sulla situazione. Nel frattempo, non dimenticare di seguirci per non perderti nessuna notizia!

Share on:

Skip to content